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10 itinerari in bici in Emilia-Romagna

10 itinerari in bici in Emilia-Romagna

Scopriamo insieme 10 itinerari in bici nella bella Emilia-Romagna che, con i suoi paesaggi variegati e la ricca tradizione culturale e gastronomica, è una destinazione che dà grandi soddisfazioni.

Dai percorsi ciclabili che attraversano le città agli itinerari immersi nella natura, nella Regione c’è una vasta gamma di esperienze per tutti i livelli di ciclisti.

1. Food Valley Bike

La Food Valley Bike è un avvincente percorso ciclistico di circa 80 km che si snoda tra natura, sapori e cultura, offrendo un’esperienza unica nella Bassa Parmense.

L’itinerario collega Parma a Busseto, seguendo piste ciclabili e tracciati gravel paralleli al fiume Po, permettendo ai ciclisti di immergersi nelle terre di Giuseppe Verdi e Giovannino Guareschi. Grazie a un’app gratuita disponibile sul sito www.foodvalleybike.com, è possibile esplorare con facilità le meraviglie naturalistiche, culturali e gastronomiche di questa regione.

La Food Valley Bike
Visit Emilia In bici sulla Food Valley Bike, foto di Carla Soffritti

La Food Valley Bike comprende percorsi e “appetitose” ciclabili dedicati alle tipicità della zona, come ad esempio la Ciclabile della Pasta e quella dei Salumi, la Ciclabile dell’Anolino e quella del Culatello.

2. La costa romagnola

La GiraSole Bike Experience è una delle iniziative di Club del Sole che offre un’esperienza divertente e allo stesso tempo rilassante su due ruote. In tre tappe si esplora sia il litorale adriatico romagnolo che l’entroterra riminese.

Itinerario GiraSole costa romagnola

L’itinerario, lungo 191 chilometri, è suddiviso in tre tappe, ognuna delle quali attraversa paesaggi unici, ricchi di storia, cultura e natura incontaminata. Si parte dalle Valli di Comacchio, caratterizzate dalle suggestive pinete dantesche, per poi proseguire attraverso le città d’arte di Ravenna e Rimini. Durante il percorso, è possibile visitare la Basilica di S. Apollinare in Classe e il Ponte di Tiberio, oltre a incontrare i Magazzini del Sale di Cervia e il Museo Pantani di Cesenatico.

3. La Via degli Dei

La Via degli Dei è un suggestivo percorso di 130 km che attraversa l’Appennino Tosco-Emiliano, collegando Piazza Maggiore a Bologna con Piazza della Signoria a Firenze.

Boschi, sentieri e antiche strade millenarie conducono alla scoperta del fascino delle montagne tra le due Regioni. Il passaporto ufficiale della Via degli Dei, noto come credenziale del pellegrino, rappresenta il testimone del viaggio, con ogni tappa che offre un timbro speciale culminante nel manifesto di fine cammino.

Il percorso è ideale per mountain bike, con coperture generose per affrontare i tratti più tecnici. La Via degli Dei è percorribile anche in gravel bike, seguendo una traccia specifica che rimane per buona parte fedele al percorso originale a piedi, con variazioni su asfalto o sterrati leggeri nei tratti meno pedalabili.

4. La Ciclovia di Dante

Anche la Ciclovia di Dante attraversa Emilia-Romagna e Toscana e segue le tracce del celebre poeta Dante Alighieri durante il suo esilio.

L’itinerario di 225 chilometri collega Ravenna a Firenze, attraversando una serie di borghi storici ricchi di arte e cultura. I paesaggi variegati, che spaziano dalla pianura alle colline, dai fitti boschi alle aree umide, offrono scenari mozzafiato che incantano ogni cicloviaggiatore. Il percorso si sviluppa principalmente su sterrati protetti e strade secondarie, rendendolo adatto a ciclisti di ogni livello e ideale per essere affrontato in gravel bike o e-bike. È consigliabile suddividere l’itinerario in 3 o 4 tappe per un’esperienza più piacevole.

Ciclovia di Dante
Ciclovia di Dante

Le principali tappe includono Ravenna, famosa per i suoi mosaici bizantini, e Cervia, nota per le sue saline storiche. Proseguendo, si attraversano le strade bianche lungo il fiume Savio, fino a raggiungere Forlimpopoli e Bertinoro, con i loro panorami collinari e i vini pregiati. A Forlì, si può ammirare l’architettura rinascimentale, mentre Castrocaro Terme e Terra del Sole offrono rilassanti terme storiche. Brisighella, con la sua rocca medievale, e Marradi, famosa per le castagne, precedono il Passo della Colla. L’ultima tappa, San Piero a Sieve, ospita la storica Pieve di San Pietro prima di giungere finalmente a Firenze, culla del Rinascimento e città natale di Dante.

5. La Ciclovia del Santerno

La Ciclovia del Santerno è un percorso di 44 km che si sviluppa lungo la Valle del Santerno, da Mordano a Castel del Rio, attraversando Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano e Fontanelice.

Il tracciato, inserito nel sistema della Bicipolitana della Città Metropolitana di Bologna, attraversa paesaggi verdi e castagneti secolari, passando per il Parco della Vena dei Gessi, candidato a diventare sito Patrimonio UNESCO. Questo itinerario, facilmente raggiungibile dalla stazione dei treni di Imola, è ideale per una gita in bicicletta o a piedi, attraversando il centro storico di Imola e offrendo un’esperienza immersiva nella natura.

6. Rimini e la Valmarecchia in stile gravel

Il tour gravel nell’entroterra riminese, precisamente in Valmarecchia, attraversa parchi, borghi e fortezze arroccate su dolci colline.

Partendo da Mutonia, un Parco Artistico dove una comunità di artisti inglesi – il gruppo Mutoid – ha dato vita ad un luogo fantastico, ci si dirige verso la vicina Santarcangelo di Romagna. Il percorso prosegue da Torriana a Montebello, con il castello abitato dal fantasma di Azzurrina.

Attraversando aziende agricole, uliveti e cantine, i ciclisti possono godere dei profumi del mosto e delle degustazioni offerte lungo il tragitto.

7. Bici e barca a Ferrara

Un modo alternativo di esplorare Ferrara e dintorni combina il piacere del ciclismo con la navigazione fluviale. Questo turismo “slow” permette di scoprire le dimore rinascimentali degli Estensi e i percorsi naturalistici del Parco del Delta del Po.

bike & boat ferrara
Bike & boat Ferrara – Sabbioncello San Vittore

Quattro anelli del Po partono da Ferrara, offrendo percorsi facili e privi di dislivelli, ideali per tutti. Questa esperienza unica consente di esplorare le bellezze del territorio attraverso un turismo lento, sostenibile e appagante.

8. La provincia di Piacenza

Esplorare la provincia di Piacenza in bicicletta offre la possibilità di scoprire la città e la pianura lungo il Po o di avventurarsi sulle colline, visitando castelli e cantine. Le piazze di Piacenza, come quella del Duomo e la Piazza dei Cavalli con le statue equestri del Mochi, sono solo l’inizio. La Basilica romanica di Sant’Antonino, tappa della Via Francigena, offre la suggestiva Porta del Paradiso e un chiostro raccolto.

L’itinerario dei castelli di pianura, ad esempio, è un percorso circolare che parte e termina a Piacenza, ideale per essere suddiviso su più giorni. I ciclisti possono esplorare i castelli di Sarmato e il sontuoso castello di Rivalta a Gazzola. Il villaggio neo-medioevale di Grazzano Visconti, completamente pedonale, offre un affascinante tuffo nel passato grazie alla sua architettura revivalistica di fine Ottocento-inizio Novecento.

9. Sette tour intorno a Bologna

Percorrendo questi sette tour si possono scoprire gli angoli più suggestivi di Bologna e del territorio circostante.

Ciclovia del Sole Bologna crediti TheCrowdedPlanet
Ciclovia del Sole Bologna crediti TheCrowdedPlanet

Si pedala lungo alcuni degli itinerari ciclabili della Bicipolitana bolognese, la prima rete ciclabile d’Italia a livello metropolitano. La Bicipolitana è un’infrastruttura pensata per stimolare l’uso della bicicletta garantendo percorsi sicuri e continui. Gli itinerari vanno dai 17 km di lunghezza di “Via di Casaglia, Villa Spada e il Parco della Chiusa“, sulle prime colline, ai 50 km della Ciclovia del Sole.

10. Le Ciclovie dei Parchi dell’Emilia Romagna

Nella Regione ci sono dieci i percorsi ciclabili all’interno dei parchi e delle riserve naturali dell’Emilia Romagna, da Piacenza alla Romagna. Sono i dieci itinerari lungo le Ciclovie dei Parchi diversi per lunghezza e tracciato che consentono anche ai meno esperti di esplorare questi territori.

I tracciati hanno diversi gradi di difficoltà che possono essere completati in una giornata o in escursioni brevi. Tra queste la Ciclovia Boschi di Carrega nel Parco Regionale dei Boschi di Carrega e la Ciclovia della Memoria nel Parco Storico Regionale di Monte Sole.

Sul sito dell’Emilia Romagna ci sono le schede tecniche dove trovare lunghezza, il dislivello, il grado difficoltà, i tempi di percorrenza. Inoltre, vengono indicate le attrazioni culturali da visitare, la storia dei luoghi, gli indirizzi utili e le indicazioni GPS.

Bonus: Emilia Bike Experience

Per trovare tutte le proposte cicloturistiche dell’Emilia, da quelle che prevedono di scalare l’Appennino alle strade di pianura che seguono il Po, si può fare affidamento sul progetto Emilia Bike Experience.

Si tratta di un ventaglio di viaggi in bicicletta diversi che consente di esplorare cultura, natura ed enogastronomia emiliane.

Commenti

  1. Avatar Enrico ha detto:

    hai fatto un gran bel lavoro. complimenti.

  2. Avatar Oriano ha detto:

    interessante da praticare, ci sono posti sicuramente interessanti da visitare e scoprire cose piacevoli e culturali. Oriano ciclista 🚴‍♂️ 🚴‍♀️ amatoriale di strada.

  3. Avatar Silvano ha detto:

    Bei tracciati , alcuni conosco ed altri spero di poter conoscerli , grazie !!!

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