Mobilità

Attivisti per il clima gettano farina sull’auto BMW dipinta da Andy Warhol

Attivisti per il clima gettano farina sull’auto BMW dipinta da Andy Warhol

Nuova forma di protesta eclatante degli attivisti per il clima di Ultima Generazione che, dopo i blocchi stradali e le azioni sulle teche dei quadri nei musei, oggi a Milano hanno preso di mira un’automobile BMW dipinta da Andy Warhol ed esposta alla Fabbrica del Vapore. L’opera è stata imbrattata con 8 chili di farina: gli attivisti per il clima di Ultima Generazione sono stati bloccati e allontanati di peso dalla sicurezza e hanno rivendicato la loro azione anche attraverso un comunicato.

8Kg di farina sulla BMW dipinta da Andy Warhol

Scrivono gli attivisti: “Ancora una volta vi chiediamo: siete davvero più indignati per un’opera che verrà ripulita che per i milioni di persone condannate a morte da un governo sordo e criminale? L’azione si è svolta in contemporanea in altri paesi del mondo, con le altre campagne della rete A22 di cui facciamo parte anche noi”.

“Siamo l’Ultima Generazione che può fare ancora qualcosa”

Nel comunicato di rivendicazione sottolineano che ha preso parte all’azione Maria Letizia, 63 anni, ricercatrice in scienza e tecnologia dei materiali: “Sento che quanto fatto fin qui dalla ricerca è tanto ma di per sé non può bastare. Anzi, non serve a nulla avere materiali più sostenibili se i governi non fanno nemmeno quanto si sono impegnati a fare per ridurre le emissioni di gas climalteranti. Le emissioni continuano ad aumentare e questo ci porta verso fame e guerre per l’acqua, per il cibo, per la sopravvivenza. Stare in aula o in laboratorio con i miei studenti senza tentare il possibile perché i governi facciano la loro parte mi è diventato insopportabile. Questi giovani con me in azione appartengono all’ultima generazione che può ancora fare qualcosa, voglio aiutali affinché non siano l’ultima generazione sulla faccia del pianeta”.

In conclusione gli attivisti per il clima di Ultima Generazione fanno le loro richieste: “Stop alla riapertura delle centrali a carbone. Stop alle trivellazioni per estrarre gas naturale. Sì invece a 20GW di eolico e solare immediatamente”.

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Commenti

  1. Avatar Luca ha detto:

    Forse non vi state rendendo conto di cosa sta accadendo intorno a voi, ma sopratutto di cosa accadrà nei prossimi anni. Quello che vedete ora è solo il preludio di eventi disastrosi che saranno sempre più frequenti. La COP 27 è stata un fallimento, invece di spingere sul maggior utilizzo delle rinnovabili e a politiche intelligenti rivolte all’adattamento, ha chiuso un occhio pezza sul riutilizzo del fossile, con promesse di risarcimento per i paesi in via di sviluppo. Invece di spingere verso un ragionamento collettivo su cosa fare per risolvere la questione clima, i paesi si riarmano e mettono al centro la competizione economica e militare tra super potenze. Io credo che il tempo della protesta silenziosa debba finire e se avessi gli anni dei ragazzi che ho visto in questo video probabilmente farei la stessa cosa.

  2. Avatar Marco Pelassa ha detto:

    Così, a caldo, mi vien da dire che solo degli stupidi possono fare una cosa del genere! Pensandoci meglio, questa diventa la prova che siamo ormai incapaci di fare qualcosa di utile, ormai cerchiamo soltanto annientare l’avversario ma non costruiamo più nulla. E’ molto triste tutto ciò, sinceramente credo che non abbiano raccolto nessun risultato positivo ma solo mancato di rispetto alla propria intelligenza, ancora una volta.
    Buona giornata a tutti.

  3. Avatar Tredix ha detto:

    La mia opinione è che le azioni “eclatanti” di questo gruppo organizzato siano solamente controproducenti rispetto all’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema ambientale. Bloccare gli automobilisti del GRA non porta ad avere automobilisti più consapevoli ed aderenti ai valori del gruppo, ma gente arrabbiata, frustrata, la cui idea sarà “questi non hanno nulla di meglio da fare che rompere le scatole a noi lavoratori”. Anche l’idea di imbrattare opere d’arte non ha al un collegamento con l’ambiente e non aiuta a sviluppare alcuna forma di empatia nei confronti del sacrosanto tema ambientale. Personalmente ho venduto la macchina anche per condurre uno stile di vita più rispettoso di ciò che mi circonda, eppure non approvo il modo di fare di ‘ultima generazione”. L’amore è il rispetto per l’ambiente si stimola in altri modi. Queste azioni stimolano solo antipatia verso gli ambientalisti e i loro temi.

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