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Anche Probikeshop sospende gli ordini

Anche Probikeshop sospende gli ordini

Pochi giorni fa avevamo pubblicato la notizia in merito alla crisi dei grandi ecommerce di bici del gruppo Signa Sports United come Wiggle e Chain Reaction Cycles: ora anche la piattaforma di acquisti online di bici, componenti e accessori Probikeshop, che fa parte della stessa famiglia, sospende gli ordini.

Probikeshop sospende gli ordini

Negli ultimi anni chiunque abbia cercato un articolo per la bici da acquistare online si sarà imbattuto almeno una volta nel sito Probikeshop che – forte di un vasto magazzino e di una politica di sconti abbastanza aggressiva – aveva acquistato negli anni una buona fetta di mercato nel settore degli acquisti di bici, componentistica e accessori con una forte presenza online a partire dalla Francia (paese in cui è stato fondato nel 2005), con filiali dedicate anche in Italia, Germania, Portogallo, Regno Unito e Spagna.

Il messaggio per i clienti

“Gentile Cliente,

a seguito di un problema logistico gli ordini sono sospesi.

Le nostre squadre stanno facendo del loro meglio per ripristinare la situazione.

Gli ordini effettuati potrebbero essere influenzati da ritardi nell’elaborazione.

Durante questo periodo i nostri tempi di risposta potrebbero subire variazioni.

Grazie per la comprensione”.

PROBIKESHOP SOSPENDE GLI ORDINI: IL MESSAGGIO PER I CLIENTI

Questo il messaggio che campeggia sul sito Probikeshop che si può leggere cliccando sul link presente in homepage: un avviso che, in vista del Black Friday e degli acquisti natalizi, s’indirizza al pubblico dei potenziali clienti che molto probabilmente si dovranno rivolgere altrove per trovare quello che stanno cercando, magari a un prezzo superiore rispetto agli sconti a cui erano abituati su Probikeshop.

GUARDA IL VIDEO: MERCATO BICI, È RECESSIONE?

È scoppiata la bolla?

Una riflessione interessante su questa situazione di crisi dei colossi ecommerce di bici del gruppo Signa Sports United come appunto anche Probikeshop l’ha fatta Davide Bonandrini di DSB – Semplicemente Bici che su Facebook si è espresso così:

“Sicuramente troveranno un compratore la quota di mercato che hanno è troppo appetibile, ma il continuare a lavorare a margini irrisori (colpa anche delle aziende che gli vendono e permettono certi prezzi sia chiaro e che tollerano la cosa), finanziare il magazzino con i tassi di oggi (prima finanziarsi costava nulla ora almeno il 5% ) e vendite in calo è un problema gigantesco per tutti.
E se non pagano i fornitori (se non sono assicurati) altre pietre rotoleranno…”
.

Per capire quale direzione prenderà la cosa non resta che attendere gli sviluppi: certo è che al momento, con la situazione di mercato delle biciclette in recessione e le difficoltà contingenti dei colossi dell’ecommerce del ciclo, ancora non si vede la luce in fondo al tunnel.

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Commenti

  1. Avatar Matteo Consigliere ha detto:

    Credo che tutto quello che sta accadendo attorno al mondo della bicicletta sia fisiologico. Non si può pensare di vendere bici e relativi componenti a prezzi talvolta folli, per il loro effettivo valore e sperare che possa durare in eterno. Non stiamo parlando di beni di prima necessità, quindi é normale che in un momento di crisi economica generale, il settore ne risenta e non poco. Forse bisognerebbe fare un passo indietro? Non lo so,non sono un economista, ma un ridimensionamento generale mi sembra l’unica alternativa per sopravvivere.

  2. Avatar Alberto Riboni ha detto:

    Molto molto molto felice di questo periodo…….

  3. Avatar Alessandro ha detto:

    Il problema non è probikeshop che vende secondo le stesse logiche di tutti gli e-commerce e quindi con margini ridotti, ma sono quegli pseudo guru che ti vendono in negozio cinesate a prezzi da gioielleria….il mercato dopo la bolla si sta normalizzando……evviva!

  4. Avatar Diego ha detto:

    Sicuramente la crisi generale le guerre e compagnia bella hanno portato ad un aumento del costo della vita e a delle rinunce da parte di tutti, così chi non ha grosse disponibilità risparmia, le bici purtroppo e la componentistica soprattutto di batterie, motori e accessori ha raggiunto to dei prezzi irragionevoli, si dovrebbero ridimensionare i prezzi, così penso che si ritornerà a comprare di nuovo.

  5. Avatar Fabio Regis ha detto:

    io continuo a comprare in negozio da persone di fiducia ,,,da circa 30 anni tanti saluti a voi e all e@commerce ,,,,baci

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