3 minuti Per chi ama viaggiare a ritmo lento, sentire il battito della natura, entrare in contatto con storie e comunità accoglienti, la Basilicata è la mèta ideale. Una terra in cui le aree naturali protette interessano quasi un terzo dell’intero territorio preservando habitat in cui lo sguardo può aprirsi oltre ogni limite: dalle vette del Pollino alle Valli dell’Agri e del Sinni, dalle cime del Vulture ai Laghi di Monticchio, dalle Dolomiti lucane alla Murgia Materana, itinerari per viaggiatori appassionati e curiosi, capaci di rievocare i segreti di una terra ricca di storia.
Nel talk della Fiera del Cicloturismo dialogano su questo inaspettato territorio Antonio Nicoletti, Direttore Generale Apt Basilicata, Silvia Gottardi delle Cicliste per Caso e Palmarosa Fuccella, autrice della guida “L’Anello dei Parchi Lucani in bicicletta”.
VIDEO | Basilicata: nuovi orizzonti in bicicletta
La Basilicata in bici
La Basilicata, una regione spesso trascurata del sud Italia, sta finalmente ricevendo il riconoscimento che merita. E ha molti testimonial appassionati, come Domenico Pozzovivo, icona del ciclismo italiano, e Domenico Acerenza, campione di nuoto.
In Basilicata ci sono cinque parchi – due nazionali e tre regionali – che la rendono la regione in Italia col più alto tasso di percentuale di area protetta per abitante. Questo significa che camminare e andare in bicicletta in Basilicata crea veramente, davvero nuove emozioni.
L’Anello dei Parchi Lucani
La guida sull’Anello dei Parchi Lucani in Bicicletta, insieme al sito Route Basilicata e all’app “Basilicata Free to Move“- che propone 21 itinerari georeferenziati, informazioni utili su bike hotel e stazioni di servizio per biciclette – offrono agli appassionati di outdoor un pacchetto di strumenti per scoprire la Regione.
Palmarosa Fuccella e Silvia Gottardi hanno percorso tutto l’Anello, con i suoi saliscendi e i cambiamenti di paesaggio. Nel video raccontano quanto possa sorprendere questa varietà. Si passa da dai boschi, dalle cime innevate in inverno e poi d’improvviso si arriva alle colline e al mare.
Silvia, in particolare, è rimasta colpita dalla tranquillità delle strade poco trafficate e dalla quiete perfette per chi vuole fare cicloturismo. E che dire della gastronomia?
Antonio Nicoletti, direttore dell’APT Basilicata, chiude con una riflessione: “Alla stanchezza delle vostre gambe corrisponderà sempre la freschezza del vostro animo alla fine troverete sempre qualcosa che compenserà la fatica. Una vista inattesa, un’emozione nuova, un profumo di ginestra, l’eleganza di un rapace nel cielo, in un piccolo borgo, un sorriso sincero, un piatto dai sapori autentici, un bicchiere colmo di vino. E alla fine, percorrere la Basilicata in bicicletta vi sembrerà come uno straordinario banchetto fatto di tante gustose portate di cui ci auguriamo non sarete mai sazi.”
La Basilicata non è solo un luogo da visitare, ma un’esperienza da vivere. Un viaggio che promette di lasciare un segno indelebile nel cuore di chiunque la esplori.
