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Fiandre: gli “Itinerari iconici” per esplorarle in bicicletta

Fiandre: gli “Itinerari iconici” per esplorarle in bicicletta

Le Fiandre sono terra di fiumi e di canali, hanno un delizioso affaccio di circa 70 chilometri sul Mare del Nord, sono ricche di foreste e distese verdi. Sono la patria di antichi capolavori, arte contemporanea e street art. Sono la terra d’elezione della birra, che conta innumerevoli stili ed etichette. Qui vivono e pedalano i Flandrien, i ciclisti fiamminghi che sfrecciano lungo le piste ciclabili, scalano i muri e sfidano il pavé.

Ma le Fiandre non sono solo per gli specialisti, infatti tutti possono pedalare, qualunque sia il livello di esperienza e di allenamento. Lungo piste ciclabili o strade poco trafficate, è possibile esplorare tutte la Regione settentrionale del Belgio, scegliendo il percorso più adatto alle proprie gambe e ai propri interessi tra i 9 Itinerari Iconici che si snodano nel territorio per 2.500 km. 

Inaugurati nel 2021 grazie a importanti investimenti e a una collaborazione strutturata tra VISITFLANDERS e 5 enti turistici provinciali, queste 9 Iconic Routes hanno sostituito le vecchie LF-routes a lunga percorrenza in favore di una nuova ciclabilità. Ad accomunare tutti i percorsi, pensati per i turisti e per i residenti, una nuova, moderna segnaletica, una gestione efficiente e di qualità e una speciale attenzione all’accessibilità nei punti di partenza e di arrivo.

Sono tre i livelli di difficoltà degli itinerari, indicati da uno a tre bollini, che dipendono dalle pendenze e dalle distanze. Per rendere agevole la loro percorrenza, la segnaletica è posizionata in entrambe le direzioni, lasciando ai ciclisti la libertà di scegliere come viaggiare. I cartelli sono semplici e chiari: indicano sempre il nome e il colore dell’itinerario, oltre alla direzione in cui si sta procedendo. 

Gli itinerari iconici facili

Sono quattro, caratterizzati da un percorso praticamente tutto pianeggiante, lungo il quale s’incontrano al massimo leggere pendenze, semplici da affrontare.

L’Itinerario Kempen (213 km), da Maasmechelen ad Anversa (o viceversa) si presta ad essere percorso in più giorni e la sua caratteristica principale è la varietà del paesaggio che alterna boschi e brughiera al ricco patrimonio industriale delle miniere di Genk. Nei pressi di Maasmechelen si attraversa infatti la natura affascinante del Parco Nazionale Hoge Kempen, dove oltre alle foreste di pini e alle brughiere dai fiori viola si trovano numerosi animali rari. Lungo questa antica via del carbone si possono fare numerose attività, come le escursioni in canoa nei Kempense Meren (laghi di Kempen) o sul fiume Kleine Nete. A rendere tutto ancora più speciale, un tratto dove pedalare sospeso da terra, all’altezza degli alberi.

Itinerari lungo i canali delle Fiandre

La città di arrivo (o di partenza) è Anversa. Seconda città delle Fiandre, Anversa è la città dei diamanti e della moda, il luogo dove visitare la casa natale di Peter Paul Rubens e scoprire la sua eredità artistica. È la città la cui stazione ferroviaria è considerata un capolavoro di architettura e anche il porto accoglie edifici memorabili progettati dalle archistar. Ma soprattutto è una città a misura di ciclista. Ad esempio, seguendo la pista ciclabile Urban Jungle all’interno e nei dintorni di Anversa si scoprono splendidi panorami, parchi verdi, arte e architettura, negozi e si incontrano tantissimi altri ciclisti.

Gli altri itinerari da un bollino:

  • ITINERARIO DELLA SCHELDA Doornik – Anversa, 181 km: il fiume e la natura circostante si alternano ai profili gotici delle architetture, da ammirare da uno dei tanti traghetti che accompagnano i viaggiatori da una riva all’altra. Tra le località, la celebre Oudenaarde, patria della Ronde.
  • ITINERARIO DELLA MOSA Riemst – Kinrooi, 63 km: un susseguirsi di piccoli borghi e aree selvagge lungo uno dei grandi fiumi d’Europa, la Mosa. Lungo gli argini non si incontrano auto bensì uccelli migratori e animali in libertà.
  • ITINERARIO COSTIERO De Panne – Knokke-Heist, 85 km: il panorama pianeggiante, spesso all’interno di riserve protette, è interrotto dalle sculture di arte contemporanea del Beaufort Sculpture Park e dalle località marittime. Lungo la costa il pescato fresco viene esaltato dai talentuosi chef del Mare del Nord.

Gli itinerari iconici di media difficoltà

Lungo i prossimi due itinerari le pendenze sono lievi con qualche breve salita occasionale. Il primo itinerario è  il più affascinante per chi ama esplorare le città, ed è proprio quello denominato Itinerario delle Città d’Arte. Probabilmente è il più iconico tra gli iconici perché è uno dei più lunghi (332 km), ma soprattutto perché si incontrano le città fiamminghe. Ideale per chi visita le Fiandre per la prima volta, consente di scoprire a ritmo lento e sostenibile Bruxelles, Lovanio, Anversa, Mechelen, Gent, Bruges e Ostenda, unendo in un unico percorso secoli di storia di questa terra. 

Si tratta di un mosaico di centri urbani interconnessi, ieri come oggi, da canali, fiumi e linee ferroviarie, dove l’arte è è il fil-rouge che si stende tra le destinazioni. Non manca però la natura, infatti tra una città e l’altra si attraversano ampie e curate zone di verde. Il consiglio? Calcolare bene il tempo necessario per visitare le città del percorso. Sarebbe un peccato dedicare solo uno sguardo distratto alle gemme fiamminghe.

Ghent, Itinerario Città d'Arte, Fiandre
Gent, Itinerario Città d’Arte, Fiandre

Due bollini caratterizzano anche l’Itinerario ‘14-‘18 da Nieuwpoort a Mesen, 100 km alla scoperta del paesaggio distrutto e poi ricostruito del fronte della “Grande Guerra”. Bunker e buche, trincee, crateri di bombe e tunnel sotterranei riportano ai tempi delle azioni militari, il silenzio dei cimiteri di guerra invece crea una profondissima emozione.

Gli itinerari iconici da tre bollini

Le distanze, la fatica e la difficoltà aumentano, le pendenze sono significative e si incontrano ripide salite occasionali

Il primo degli itinerari iconici delle Fiandre caratterizzati dai tre bollini ripercorre le strade pedalate dai ciclisti sportivi che sulle colline e i muri si sono allenati, hanno gareggiato e qualche volta sono caduti. Sui 459 km dell’Itinerario delle colline si trovano il leggendario Geraardsbergen, le colline nei dintorni di Kortrijk, il verde Limburgo. Ci si avventura in un itinerario tra luoghi simbolici del ciclismo, un saliscendi tra sentieri secondari e foreste nel Brabante Fiammingo che accompagna dolcemente fino a ovest, dove le gambe affrontano i boschi e le salite delle Ardenne Fiamminghe. Proseguendo oltre, Kortrijk è il preludio del mitico Kemmelberg, uno degli emblemi del ciclismo belga.

Itinerari Iconici nelle Fiandre

Chi ha un debole per i castelli e i paesaggi ondulati può invece percorrere la route che attraversa per 100 chilometri la cintura verde di Bruxelles, da Halle a Vilvoorde. È l’immaginario del pittore Pieter Bruegel il Vecchio: vitigni e piantagioni di luppolo punteggiati dai campanili come quello della piccola chiesa di Sint-Anna-Pede o dalle torri dei castelli e delle fortezze. Il verde e i colori della natura predominano in questo itinerario che passa per il giardino botanico di Meise e il parco di Tervuren.

Itinerario iconico – Fiandre

Ultimo, ma non ultimo citiamo l’Itinerario delle Fiandre ovvero la combinazione di tutte le Iconic Routes. Ci vuole preparazione e tempo, perché i chilometri da percorrere sono ben 932. Ma alla fine ci si premia con una delle migliaia birre belghe, brindando alla riuscita di un viaggio davvero iconico.

Per conoscere meglio gli itinerari, vedere le mappe e scaricare le tracce GPX, è stato creato il portale fiandreinbici.com

[Contenuto realizzato in collaborazione con VisitFlanders]